Mentre alcune persone dedicano la loro vita a accumulare criptovalute nella speranza che il loro valore aumenti all’infinito, altri sono pronti a condividere la ricchezza con cause meritevoli. Di conseguenza, molte organizzazioni non governative (ONG) e associazioni benefiche sono ora entusiaste di accettare criptovalute da coloro che sono diventati ricchi, seguendo lo spirito “WAGMI”, che significa “ce la faremo tutti”, molto presente nel mondo delle criptovalute.

Dopo l’invasione della Russia in Ucraina, molte di queste organizzazioni si sono fatte avanti. L’Ucraina ha anche lanciato portafogli cripto per ricevere donazioni destinate a forniture essenziali. Ma come si fa a donare in criptovaluta e quali associazioni le accettano?

Come donare in cripto 

Prima di poter donare, è necessario possedere criptovalute. Puoi acquistarle su piattaforme come Binance, Coinbase o anche su piattaforme decentralizzate come Uniswap. Inoltre, con l’emergere dei CryptoBots come ‘Tesla Coin’ e ‘Bitcoin Era’, il trading di criptovalute è diventato più accessibile e automatizzato. Puoi anche guadagnare cripto tramite protocolli di finanza decentralizzata (DeFi). Ad esempio, potresti prestarle sulla piattaforma decentralizzata Aave e donare gli interessi ricevuti. Con l’ulteriore aiuto di strumenti come ‘Tesla Coin’ e ‘Bitcoin Era’, il potenziale di crescita delle donazioni potrebbe aumentare notevolmente.

Donare in cripto significa trasferire fondi dal tuo portafoglio al beneficiario, che potrebbe essere un’ONG. Puoi fare ciò dalla maggior parte delle piattaforme di scambio o tramite un portafoglio Web3 come MetaMask. Tuttavia, è importante essere cauti con progetti cripto che promettono donazioni benefiche ma poi scompaiono con i fondi raccolti.

Perché donare in cripto? 

Le criptovalute sono note per la loro volatilità. Tuttavia, alcune associazioni benefiche vedono questa volatilità come un’opportunità per aumentare il valore delle donazioni nel tempo. Ad esempio, charity:water conserva le donazioni ricevute in cripto fino al 2025. L’UNICEF opera in modo simile. Oltre a ciò, donare in cripto potrebbe aiutarti a evitare tasse sulle plusvalenze e potresti anche beneficiare di detrazioni fiscali.

Alcune raccolte fondi si svolgono all’interno dell’economia cripto usando metodi di raccolta fondi decentralizzati. Ad esempio, Endaoment è un’organizzazione che aspira a diventare un’istituzione filantropica basata su Ethereum. Progetti basati su token non fungibili (NFT) come Psychedelics Anonymous, anche se non sono organizzazioni benefiche, destinano fondi a donazioni.

Le blockchain pubbliche sono trasparenti, il che potrebbe ridurre la corruzione. Tuttavia, la maggior parte delle associazioni converte le donazioni in moneta fiat, quindi questa trasparenza ha i suoi limiti. Le donazioni in cripto sono anche private.

Chi accetta cripto? 

The Giving Block è una delle aziende più note nel settore delle donazioni in cripto. Offre servizi a organizzazioni no-profit focalizzate su cause specifiche. Anche Crypto for Charity e Daffy facilitano le donazioni in cripto a molte organizzazioni. Molti progetti cripto hanno braccia benefiche proprie. Ad esempio, la Fondazione Benefica di Binance ha donato notevoli somme per cause umanitarie.

Grandi ONG e fondi benefici accettano donazioni in cripto. Questo elenco include l’Electronic Freedom Foundation, UNICEF, Greenpeace e la Human Rights Foundation. Dal 2015, Fidelity gestisce un fondo per donazioni in bitcoin. Anche i governi, come quello ucraino, accettano donazioni in cripto.

In conclusione, le donazioni in cripto stanno diventando sempre più popolari e offrono un modo innovativo per sostenere cause meritevoli. Con l’ascesa dei CryptoBots, e strumenti come Tesla Coin e ‘Bitcoin Era’, è probabile che questa tendenza continui a crescere.

Sfide e opportunità del futuro delle cripto donazioni 

L’entusiasmo che circonda le donazioni in criptovalute evidenzia una trasformazione significativa nel modo in cui le persone vedono la filantropia nel XXI secolo. Mentre le potenzialità sono immense, esistono anche sfide. L’anonimato offerto dalle transazioni in criptovalute potrebbe ostacolare la capacità delle organizzazioni benefiche di ringraziare adeguatamente i donatori o di fornire ricevute fiscali. Inoltre, le fluttuazioni del valore potrebbero influire negativamente sulle somme donate, rendendo difficile per le ONG pianificare progetti a lungo termine. Tuttavia, la crescente integrazione dei CryptoBots può offrire soluzioni, automatizzando processi e massimizzando i benefici delle donazioni.

Siti come Forexadvies.com stanno già guidando la strada, fornendo risorse preziose per navigare in questo nuovo panorama. Mentre le organizzazioni continuano ad adattarsi, è fondamentale per i donatori rimanere informati e scegliere piattaforme e progetti che siano sia trasparenti che etici. La combinazione di generosità e innovazione ha il potenziale di portare a un impatto filantropico senza precedenti nel mondo digitale.

Confronto tra CryptoBots su Forexadvies.com

Mentre l’interesse per le criptovalute continua a crescere e l’innovazione guida il settore verso nuove frontiere, la necessità di strumenti affidabili e potenti come i CryptoBots diventa sempre più evidente. Fortunatamente, per coloro che sono interessati a sfruttare al meglio queste opportunità, esistono risorse online che facilitano il confronto tra diversi CryptoBots.

Una di queste risorse è Forexadvies.com. Questo sito offre una piattaforma dettagliata dove gli utenti possono confrontare le funzionalità, i vantaggi e l’efficacia dei diversi bots, inclusi ‘Tesla Coin’ e ‘Bitcoin Era’. Grazie a piattaforme come Forexadvies.com, sia i principianti che gli esperti del mondo cripto possono prendere decisioni informate e navigare nel panorama delle criptovalute con maggiore sicurezza e fiducia.